Parrocchia santi Pietro e Paolo
Gravesano, Bedano e Manno
Parrocchia santi Pietro e Paolo
Gravesano, Bedano e Manno
Benvenuti
Sul portale della parrocchia di Bedano, Gravesano e Manno potete trovare informazioni sulle diverse attività parrocchiali
Carissimi,
“È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. È Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l’altro. È Natale ogni volta che non accetti quei principi che relegano gli oppressi ai margini della società. È Natale ogni volta che speri con quelli che disperano nella povertà fisica e spirituale. È Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza. È Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri”.
Tra pochi giorni faremo memoria del giorno in cui Dio ha posto la sua dimora in mezzo a noi. Non è solo una data, un evento passato, un ricordo sbiadito da ravvivare…. È appropriarsi, fare proprio, accogliere questo Dono che è per noi! A noi sta solo aprire, anzi spalancare occhi, mente e cuore per accorgercene! Questo bimbo non è solamente per Maria e Giuseppe: lui è l’Emmanuele, il ‘Dio-con-noi’ che fa della sua presenza la novità dirompente destinata a cambiare per sempre l’esistenza dell’uomo!
Celebrare il Natale vuol dire accendere una luce di speranza nella notte oscura che l’intera umanità sta vivendo. Vuol dire attingere alla sorgente di Gesù Cristo Salvatore le motivazioni e la forza per impegnarci a costruire nonostante tutto la pace nel mondo diviso e turbato dai tanti conflitti e guerre. Il Bambino che metteremo nei nostri presepi e che, come i Pastori, andremo ad adorare nelle nostre chiese, è il «Principe della Pace», Colui che è venuto nel mondo per aprire la strada ad una umanità nuova.
Come credenti impegniamoci a invitare le persone a cui faremo gli auguri, anche chi è non credente, ad avvicinarsi a Gesù: non è mancanza di rispetto o tentativo di condizionare, ma è l’offerta della gioia che viene da Lui. Anch’io, augurando un buon Natale, esprimo l’auspicio che tutti possano incontrare Gesù e trovare in Lui la pace e la forza di cui hanno bisogno in questo momento della vita. Rivolgo il mio pensiero a chi è più debole e sofferente: in particolare agli ammalati e a chi si prende cura di loro, agli anziani soli, alle persone e alle famiglie che sono in difficoltà, a chi è privo del lavoro e ai nostri giovani, assetati di speranza. L’incontro con Gesù dia a tutti sollievo e gioia.
Chiediamo la luce che viene dall’alto, chiediamo nella nostra incessante preghiera che lo Spirito Santo apra i nostri occhi e ci faccia incrociare lo sguardo innocente di questo bimbo che è qui per la nostra felicità, per la nostra beatitudine. Maranathà! Vieni Signore Gesù!
“Il Natale sia per tutti un segno di speranza, illuminato dalla luce di Gesù, per un anno nuovo più coraggioso”.
Buon Natale a tutti voi e alle vostre famiglie!
don Michele